Nei saloni di Palazzo Brancaccio si è tenuta la Presentazione del libro di Andrea Cotticelli
Nei saloni di Palazzo Brancaccio si è tenuta la Presentazione del libro di Andrea Cotticelli
“L’ultimo gran ballo della Roma Pontificia” di Andrea Cotticelli è stato presentato a Palazzo Brancaccio
“L’ultimo gran ballo della Roma Pontificia” di Andrea Cotticelli è stato presentato a Palazzo Brancaccio
La Marchesa Flaminia Patrizi Naro Montoro e il Principe Tommaso di Carpegna Falconieri
La Marchesa Flaminia Patrizi Naro Montoro e il Principe Tommaso di Carpegna Falconieri
La Marchesa Flaminia Patrizi Naro Montoro e il Professor Giuseppe Monsagrati
La Marchesa Flaminia Patrizi Naro Montoro e il Professor Giuseppe Monsagrati
La Marchesa Flaminia Patrizi Naro Montoro e la Dott.ssa Alessandra Sileoni
La Marchesa Flaminia Patrizi Naro Montoro e la Dott.ssa Alessandra Sileoni
La Marchesa Flaminia Patrizi Naro Montoro e l’attrice Carolina Zaccarini
La Marchesa Flaminia Patrizi Naro Montoro e l’attrice Carolina Zaccarini

Roma, 14 Dicembre 2023 Nell’aristocratica cornice di Palazzo Brancaccio a Roma il giornalista e scrittore Andrea Cotticelli ha presentato il 14 Dicembre alla presenza di numerosi esponenti del mondo accademico, della cultura italiana e della nobiltà capitolina il suo nuovo libro L’ultimo gran ballo della Roma Pontificia. Ritratti e Storie Familiari della Nobiltà dell’Ottocento, edito da Palombi Editori.

Alla Presentazione del libro sono intervenuti come relatori il Principe Tommaso di Carpegna Falconieri, Presidente della Società Romana di Storia Patria, la Marchesa Flaminia Patrizi Naro Montoro, giornalista e scrittrice, la Dott.ssa Alessandra Sileoni, Presidente della Società Tarquiniense d’Arte e Storia, il Professor Giuseppe Monsagrati, membro dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, e l’attrice Carolina Zaccarini che ha letto alcuni passi del volume di Andrea Cotticelli.

Nel corso dell’evento, moderato dalla Marchesa Flaminia Patrizi Naro Montoro, di fronte a un folto pubblico tutti i relatori nei loro interventi si sono soffermati nel raccontare sia il Ballo Borghese del 1866, che fu un grande affresco storico, culturale e sociale dell’élite della seconda metà dell’Ottocento, che le storie familiari, le passioni politiche, gli amori, gli interessi economici e culturali di venti dei maggiori esponenti della Nobiltà Romana presenti al Ballo Borghese avvolti in magnifici costumi, che sono al centro del libro di Andrea Cotticelli.

“Spero che questo libro – ha dichiarato Andrea Cotticellipossa raggiungere lo scopo di riportare sotto i riflettori un grande evento che è stato l’apice del lusso e del potere romano della seconda metà dell’Ottocento, ma allo stesso tempo il canto del cigno della Roma Pontificia”.

Nella seconda metà dell’Ottocento la stagione mondana della Roma Pontificia aveva il suo apice nel periodo del Carnevale Romano. La sera del 7 Febbraio 1866 il Principe Marcantonio V Borghese e sua moglie Teresa organizzarono negli splendidi saloni di Palazzo Borghese nei pressi del Porto di Ripetta l’ultimo grande Ballo in Costume della Roma Pontificia, passato alla storia per la rilevanza dei numerosi esponenti della Nobiltà che vi presero parte e per la profusione di lusso ed eleganza, che segnò il culmine del potere e della sfarzosa mondanità dell’ultimo decennio del Papa-Re.

Andrea Cotticelli, giornalista e scrittore, autore del libro “L’ultimo gran ballo della Roma Pontificia”
Andrea Cotticelli, giornalista e scrittore, autore del libro “L’ultimo gran ballo della Roma Pontificia”

Gli invitati al Ballo Borghese indossavano tutti magnifici costumi, l’uno più sorprendente dell’altro sia per i riferimenti storici che per estrosità, studiati nei minimi particolari a cominciare dalla raffinatezza delle stoffe, dalla ricchezza dei gioielli e dalla ricercatezza delle acconciature. Tutti i partecipanti avevano alle spalle un glorioso passato plurisecolare e offrivano un completo spaccato dell’alta società romana, italiana e del gotha internazionale. L’elenco degli aristocratici era ovviamente dominato dalla presenza dei rappresentanti della Nobiltà Romana, che nel corso del Risorgimento si era divisa al suo interno in due distinte fazioni: la Nera fedele al Papa-Re e la Bianca favorevole all’Unità d’Italia sotto lo scettro di Casa Savoia.

Nonostante i profondi contrasti ideologici, quella sera al Ballo Borghese partecipò tutta la Nobiltà Romana, quasi a dimostrare che finché a Roma ci fosse stato il Papa-Re nulla sarebbe mutato nelle consuete abitudini della classe aristocratica, incurante delle nubi minacciose che si stavano addensando sulla Città Eterna, ambita dal Regno d’Italia per farne la sua capitale a coronamento dell’unità nazionale.

Il Ballo Borghese fa da sfondo e da filo conduttore alle storie personali e familiari di venti tra i maggiori esponenti della Nobiltà Romana presenti quella sera. Partendo dai padroni di casa vengono narrate le passioni politiche, gli amori, gli interessi economici e culturali, senza tralasciare la storia plurisecolare delle casate e l’imponenza delle dimore nobiliari, dei Neri: Borghese, Orsini, Barberini, Aldobrandini, Massimo Lancellotti, Sacchetti, Theodoli e Patrizi Naro Montoro; e dei Bianchi: Colonna, Odescalchi, Sforza Cesarini, Lavaggi, Marescalchi, Pallavicini, Boncompagni Ludovisi, Carpegna Falconieri Gabrielli, Lovatelli, Savorgnan di Brazzà, Doria Pamphilj Landi e Cavazzi della Somaglia.

Con la Breccia di Porta Pia e l’arrivo dei Savoia a Roma, divenuta la capitale del Regno d’Italia, molti dei protagonisti del Ballo Borghese, non avrebbero più avuto occasione di riunirsi in simili eventi, perché la Nobiltà Nera, per protesta contro gli usurpatori sabaudi e per incrollabile fedeltà al Papa “prigioniero” in Vaticano, si estraniò completamente dalla vita pubblica italiana, mentre la Nobiltà Bianca vi prese parte attiva. E così il Ballo Borghese del 1866 resta un grande affresco storico, culturale e sociale dell’élite della seconda metà dell’Ottocento, apice del lusso e del potere romano ma allo stesso tempo canto del cigno della Roma Pontificia.

Andrea Cotticelli, L’ultimo gran ballo della Roma Pontificia. Ritratti e Storie Familiari della Nobiltà dell’Ottocento, Palombi Editori, Roma, 2023

Prefazione di Irene Fosi e con il Patrocinio di:
Collegio Araldico, Corpo della Nobiltà Italiana, Istituto Nazionale di Studi Romani,
Libro d’Oro SRL, Società Tarquiniense d’Arte e Storia.